24/08/2015 | Trading Café | Leave a comment La storia dei Campionati di trading nel mondo nasce sicuramente con lo US Investing Championship di Norm Zadeh negli anni ’80, un campionato reso leggendario sia dalla pubblicità (le classifiche erano pubblicate settimanalamente su Barron’s) sia dalla statura dei vincitori tra cui quel Martin Schwartz che diede alle stampe uno delle più bella autobiografie sul trading, “PIT BULL”, in cui viene raccontata la sua vittoria appunto allo US Investing Champioship. Successivamente è la Robbins Cup che spopola e produce un vincitore del calibro di Larry Williams, che trasforma un conto di 10.000 dollari in un conto da 1.000.000 di dollari, e che a sua volta immortala l’impresa nel libro “How I made 1 million trading commodities”. Adesso vengono organizzate competizioni più o meno private/aziendali che continuano a sfornare regolarmente concorrenti con performance fantastiche. Dobbiamo ricordare sempre che come sul podio possono posizionarzi trader con incrementi mensili a 3 cifre, ci saranno nella stessa competizione decine o centinaia di concorrenti che avranno completamente “bruciano” il proprio deposito per provare a vincere la gara. Concentrandosi solo sulla performance siamo molto lontani dalle reale performance di chi riesce a guadagnare nel tempo da questa attività.