09/03/2015 | Trading Café | Leave a comment Come mai è così difficile comprare (magari sui massimi) titoli che salgono e vendere quelli che scendono? La domanda è più profonda di quanto non si possa credere. Almeno così è secondo Hersh Shefrin, professore di finanza comportamentale presso la Santa Clara University in California e autore di Beyond avidità e la paura (un libro del 2007 sul ruolo della psicologia negli investimenti). La mente umana è hard-wired pronta a scommettere sulle inversioni, dice Shefrin. Si tratta di un fenomeno chiamato fallacia del giocatore d’azzardo. A un tavolo di craps, per esempio, i giocatori tendono a spostare le loro scommesse verso numeri che non sono usciti, anche se le probabilità non cambiano con ogni lancio di dadi. Allo stesso modo si comporterà il trader, che una volta tiratosi fuori dal modo di ragionare della folla, avrà molte più chance di riuscita.